Le esenzioni vengono rilasciate dalla Regione e permettono di ottenere una prestazione sanitaria
senza il pagamento del ticket.
Le esenzioni possono essere legate al reddito , a condizioni di invalidità o a patologie specifiche.
Le esenzioni per reddito in genere durano un anno (a meno che la Regione in alcuni casi non
le trasformi in permanenti), vengono quindi rinnovate automaticamente in genere a marzo. E' comunque
importante che il medico di famiglia aggiorni il proprio schedario.
Possono essere rilasciate ai cittadini con più di 65 anni che abbiano delle condizioni reddittuali
sotto una certa soglia.
Fra queste esenzioni rientrano anche quelle di disoccupazione rilasciate a chi abbia perso il lavoro.
Le esenzioni per invalidità vengono rilasciate dopo che una commissione Inps abbia verificato
le condizioni di effettiva invalidità. L'invalidità al 100% dà diritto a una esenzione totale
codificata con 3C1, una invalidità tra 74 e 99% dà diritto a una esenzione parziale che riguarda le
sole visite mediche e non i farmaci.
Le esenzioni per patologia vengono solitamente rilasciate dallo specialista che certifica la
malattia. Solo per l'ipertensione e il diabete è possibile ottenere l'esenzione grazie a una
certificazione del proprio medico curante. Nel caso delle esenzioni per patologia il certificato
rilasciato dallo specialista o dal proprio curante va portato al distretto per la codifica dell'
esenzione oppure
cliccando qui (per l'ASL 3). Le esenzioni per patologia possono essere rilasciate solo da
specialisti convenzionati e non in seguito a visite private.
Le esenzioni per patologia vengono applicate automaticamente dai vari programmi gestionali usati dai
MMG; la mancata assegnazione di un'esenzione a qualche accertamento non è dunque da interpretare come
un errore ma come inesistenza di esenzioni assegnabili.